Ucraina, il viaggio vacanza
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15 giugno 2007
Quanti di voi andranno in Ucraina nei prossimi mesi?
Noi crediamo in tanti perchè è tuttora un paese da scoprire, perchè ha ragazze bellissime, perchè è un paese in grande sviluppo commerciale, perchè il gran territorio è ancora emozionante e diverso.
Per cominciare il tour è necessario sapere esattamente cosa fare e organizzare per bene la nostra vacanza o il nostro viaggio di lavoro. Una cosa importante da evidenziare, alla frontiera non è più necessario il visto che fino alla fine aprile 2005 era obbligatorio e veniva rilasciato dalle due Ambasciate ucraine in Italia, Roma e Milano.
Adesso è sufficiente il passaporto con data di scadenza superiore a tre mesi, infatti senza alcun visto delle autorità possiamo soggiornare in Ucraina per 90 giorni dichiarando il luogo di permanenza che può essere un hotel o una abitazione privata.
La carta d'immigrazione si compila prima di arrivare alla frontiera e si consegna, completa in ogni sua parte, insieme al passaporto al funzionario addetto al controllo. La carta d'immigrazione ha due parti uguali, la prima parte, molto importante, va conservata fino all'uscita dal paese; su questa parte vi è il timbro di ingresso e in modo esplicito vi certifica l'effettivo tempo di permanenza in Ucraina.Mille euro sono liberamente importabili, cifre superiori devono essere denunciate nella dichiarazione doganale, insieme a altri oggetti di valore quali computer portatile, videocamera o fotocamera anche se, in via ufficiosa, certi oggetti non vengono più presi in considerazione.
Arrivare in Ucraina è sinonimo di Borispol aeroporto, nel 90% dei casi si atterra al primo aeroporto internazionale del Paese, vicino a Kiev capitale dell'Ucraina, anche se non mancano collegamenti tra Roma o Napoli verso Lviv, voli effettuati da compagnie ucraine e con aerei un po' datati ma abbastanza confortevoli.
Ci sono numerosi voli low cost per l'Ucraina e non è difficile acquistare, andata e ritorno, per cifre intorno ai 200 Euro e se vogliamo soggiornare a Kiev la spesa del viaggio termina qua, aggiungete 120 grivne circa di viaggio con il taxi dall'aeroporto al centro della città che dista 45 Km dall'aeroporto alla città.
La conversione euro/grivne si fa all'aeroporto e il cambio è sfavorevole, utilizzate solo il necessario per il viaggio in taxi poi nel centro di Kiev ci sono moltissimi box di cambio lungo le strade e girando un po' non e difficile trovare un rapporto euro/grivne favorevole. Indicativamente 1 euro corrisponde a 6,5 grivne ma all'aeroporto normalmente lo cambiano a 6,0.
Se la destinazione è un'altra grande o piccola città dell'Ucraina allora dobbiamo recarci al terminal A dell'aeroporto Boryspil oppure all'aeroporto Zhulyany all'altra parte della città.
Vi sono voli per le maggiori città ucraine con cadenze normalmente giornaliere ma questi voli difficilmente si possono acquistare su internet e vanno comprati in loco.
Viaggiare in Ucraina è semplice e poco costoso se ci accontentiamo del treno o dell'autobus, entrambi effettuano, con le loro linee, una copertura totale del territorio e per le località più lontane, si parte alla sera per arrivare nella mattinata successiva.
I costi di Kiev sono lievitati moltissimo negli ultimi due anni ma con una qualche dritta riusciamo a contenere i costi e fare una vacanza veramente da ricordare.
Il soggiorno sarà solo una vostra scelta, un Hotel in Kiev, categoria lusso, costa 500/600 euro a notte e oltre troverete ottimi hotel a prezzi accettabili, tra 70 e 100 euro a notte.
Se il vostro viaggio ha un sapore libertino, e avete intenzione di ospitare amici o amiche, consigliamo di affittare un appartamento, con persone fidate e referenti italiani, ottimi appartamenti con cucina, camera, bagno e ingresso si affittano a 70 euro a notte, sono in stile europeizzato ma non hanno bidè e in cucina manca il colapasta.
Apriamo una piccola parentesi sulle ragazze ucraine, sono tutte bellissime, incontri sottolineati da sguardi e piccoli sorrisi sono abbastanza usuali in giro per Maidan Nezalezhnosti o nella principale via della città Khreschatyk, sono disponibili a fare conoscenza se vi armate di tatto e di buon gusto, ma ricordate che sono animate da valori veri, l'amore, il matrimonio e la famiglia, se i vostri valori sono diversi, dichiarate che siete in Ucraina per lavoro, vi sarà più facile eclissarvi.
Parlano normalmente il russo, l'ucraino e, un buon 60%, anche l'inglese, insomma per farci capire, se vogliamo, esistono tanti modi che non le semplici parole.
La cucina ucraina, il cambio attuale, il costo della benzina, le webcam, l'economia ucraina, i monumenti in kiev e nelle maggiori città, tabelle orarie dei mezzi di trasporto, indirizzi utili, la nostra ambasciata e qualche risposta alle problematiche relative alla immigrazione o alla visita per turismo.
Questa è solo una panoramica di tutti gli interrogativi che ci assillano prima del viaggio in Ucraina, ma una buona parte delle risposte si possono trovare nelle pagine del Blog e nel Forum.
Alibrando Morgantini Ucraina Viaggi